Il vetro all'uranio è un tipo di vetro che contiene una certa quantità di composti dell'uranio, in genere uranati. La percentuale di uranio contenuto è di solito inferiore al 2% in peso, anche se alcuni pezzi fabbricati nel XIX secolo arrivarono al 25%.[1][2] Il vetro all'uranio una volta era utilizzato in articoli per la tavola e per la casa, ma l'uso diminuì durante la guerra fredda, quando la disponibilità di uranio per la maggior parte delle industrie fu drasticamente limitata. La maggior parte di questi oggetti sono oggi considerati d'antiquariato o da collezione, ma c'è stata una modesta ripresa nel campo dei vetri artistici. Per il resto, l'uso odierno di vetro all'uranio è limitato per lo più a piccoli oggetti tipo perline o biglie come curiosità scientifiche e decorative.